Una creazione di sogni perduti, desideri e pensieri, un respiro profondo nell’immaginazione di ciò che è oltre l’orizzonte che l’occhio può vedere, la ricerca del vivere un profondo abbraccio di colori e immenso respiro di nuovi tramonti.

L’artista, sin dalla tenera età, sente questa attrazione verso i colori, emozioni che non riesce a capire e non riesce a gestire, tanto che da bambina, invece di comprarsi le caramelle, acquistava dei tubetti di colore ad olio e li portava con sé nei suoi lunghi viaggi. Tuttavia, non aveva il coraggio di usarli, non conosceva il suo cammino, non aveva una guida e si limitava a fare schizzi e disegni a matita, ma la sua piccola valigetta di legno era il suo tesoro.
Anni dopo un un incontro particolare: le fu richiesto di creare un dipinto e in quel momento scoprì un fuoco che iniziò ad arderle dentro.

L’artista fu subito attratta dal ritratto e così iniziò la sua ricerca del realismo, la perfezione.
Sentiva, però, le sue emozioni ancora schiacciate e iniziò la ricerca dentro i suoi sentimenti verso l’immaginazione di ciò che è oltre l’orizzonte, oltre la calma del mare, della brezza sull’oceano, alla ricerca del brivido che la fa rivivere ogni giorno l’inizio di un nuovo tramonto.

L’artista si ispira molto al mare, il mare che cura ogni dolore, abbraccia il cuore perduto, rigenera la mente.
Lavora presso il suo studio in Piemonte Torino ma durante i suoi viaggi sposta il suo lavoro in campagna o al mare. Firma i suoi dipinti in basso a destra e controfirma sul retro.